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Parere su cinque schemi di provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate in tema di comunicazione all’anagrafe tributaria di informazioni per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata - 19 gennaio 2017 [6064866]

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[doc. web n. 6064866]

Parere su cinque schemi di provvedimento del Direttore dell´Agenzia delle entrate in tema di comunicazione all´anagrafe tributaria di informazioni per l´elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata - 19 gennaio 2017

Registro dei provvedimenti
n. 11 del 19 gennaio 2017

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

Nella riunione odierna, in presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vicepresidente, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della prof.ssa Licia Califano, componenti, e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale;

Visto il Codice in materia di protezione dei dati personali, d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, (di seguito Codice);

VISTA la richiesta di parere dell´Agenzia delle entrate del 6 dicembre 2016, prot. n. 0215326.06.12-U, con la quale sono stati trasmessi i seguenti cinque schemi di provvedimento del Direttore, che modificano i rispettivi precedenti provvedimenti, che disciplinano la comunicazione all´anagrafe tributaria di informazioni per l´elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata:

A) Comunicazioni all´anagrafe tributaria dei dati relativi ai contratti assicurativi e ai premi assicurativi. Modifiche al Provvedimento n. 160381 del 16 dicembre 2014;

B) Comunicazioni all´anagrafe tributaria dei dati relativi agli interessi passivi per contratti di mutuo. Modifiche al Provvedimento n. 160358 del 16 dicembre 2014;

C) Modalità e termini di comunicazione all´anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate. Modifiche al Provvedimento n. 27020 del 19 febbraio 2016;

D) Modalità e termini di comunicazione all´anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie. Modifiche al Provvedimento n. 27065 del 19 febbraio 2016;

E) Comunicazioni all´anagrafe tributaria dei dati relativi ai contributi versati alle forme pensionistiche complementari di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252. Modifiche al Provvedimento n. 27067 del 19 febbraio 2016;

RILEVATO che, nella richiesta di parere, l´Agenzia ha dichiarato che le prospettate modifiche ai suddetti provvedimenti sono state apportate, con gli schemi in esame, al fine di adeguare le comunicazioni alla normativa vigente e rendere più completa la trasmissione, e che tali modifiche riguardano esclusivamente le tipologie di informazioni da comunicare, senza modificare i canali di trasmissione e le relative misure di sicurezza;

RITENUTO di poter esaminare in un unico parere i predetti schemi di provvedimento trasmessi con la predetta nota, poiché caratterizzati da aspetti analoghi;

RILEVATO che i suddetti canali di trasmissione e le relative misure di sicurezza sono già stati oggetto di esame da parte del Garante nell´ambito delle istruttorie sui provvedimenti del Direttore dell´Agenzia, che -ancorché talvolta modificati nel tempo in relazione ad aspetti secondari che non hanno inciso sulla protezione dei dati personali- hanno disciplinato le modalità di comunicazione dei dati, (cfr, rispettivamente, parere del 4 aprile 2013, doc. web n. 2462488, per quanto riguarda i contratti e i premi assicurativi, parere del 26 luglio 2006, doc. web n. 1321668, per i dati sugli interessi passivi per i contratti di mutuo, parere del 18 febbraio 2016, doc. web n. 4716389, per i dati delle spese sanitarie rimborsate, delle spese universitarie e dei contributi versati alle forme pensionistiche complementari);

VISTO che, per quanto riguarda lo schema di cui alla lettera A), relativo ai contratti e ai premi assicurativi, l´Agenzia, nella nota sopra citata, ha rappresentato, in particolare, che:

- i dati comunicati sono stati integrati in relazione alla modifica dei limiti di detraibilità del premio relativo a polizze aventi per oggetto la tutela delle persone con disabilità grave;

- vengono acquisite ulteriori informazioni rispetto al tracciato record allegato alla precedente versione del provvedimento, relative, in particolare, all´eventuale cessione della contraenza durante il periodo d´imposta, l´indicazione di un eventuale pagatore diverso dal contraente e l´elenco degli assicurati diversi dal contraente, al fine di verificare se gli stessi siano fiscalmente a carico;

VISTO che, per quanto riguarda lo schema di cui alla lettera B), relativo ai dati sugli interessi passivi per i contratti di mutuo, l´Agenzia ha dichiarato che, al fine di consentire una più puntuale attribuzione dell´onere detraibile nella dichiarazione precompilata, vengono acquisite anche le informazioni circa un´eventuale presenza di cause di estinzione del mutuo e l´indicazione della titolarità o meno del diritto di proprietà/nuda proprietà sull´immobile da parte del cointestatario del mutuo;

VISTO che, in relazione allo schema di cui alla lettera C) relativo ai dati sulle spese sanitarie rimborsate, in particolare:

- viene eliminata la categoria "C-Spese non sanitarie" che, in precedenza, come indicato dal Garante (cfr. parere del 18 febbraio 2016), venivano cancellate senza ritardo dall´Agenzia delle entrate, laddove eventualmente comunicate dagli enti assistenziali;

- sono state aggiornate le categorie di spese sanitarie rimborsate, in conformità al decreto del Ministro dell´Economia e delle Finanze del 1° settembre 2016 (al riguardo, cfr. parere del Garante del 28 luglio 2016, doc. web n. 5407413);

VISTO che lo schema di cui alla lettera D), relativo ai dati delle spese universitarie, modifica il precedente provvedimento, sul quale il Garante si è espresso con il citato parere del 18 febbraio 2016, richiedendo maggiori dettagli al fine di consentire l´individuazione dei limiti di detraibilità delle spese sostenute presso università private (area disciplinare di riferimento del corso e regione in cui è erogato, tipologia di spese sostenute, quali, ad esempio, iscrizione, tasse regionali, imposte di bollo);

VISTO che lo schema di cui alla lettera E), relativo ai contributi versati alle forme pensionistiche complementari, modifica il precedente, parimenti esaminato dal Garante nel citato parere del 18 febbraio 2016, dando la possibilità di indicare nel tracciato record l´indisponibilità del soggetto che sostiene la spesa;

RITENUTO di non dover formulare rilievi sugli schemi di provvedimento in esame che risultano conformi al Codice;

Vista la documentazione in atti;

Viste le osservazioni dell´Ufficio formulate dal segretario generale ai sensi dell´art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;

Relatore la dott.ssa Augusta Iannini;

TUTTO CIO´ PREMESSO IL GARANTE:

ai sensi dell´art. 154, comma 4, del Codice, esprime parere favorevole sui seguenti schemi di provvedimento del Direttore dell´Agenzia delle entrate:

A) Comunicazioni all´anagrafe tributaria dei dati relativi ai contratti assicurativi e ai premi assicurativi. Modifiche al Provvedimento n. 160381 del 16 dicembre 2014;

B) Comunicazioni all´anagrafe tributaria dei dati relativi agli interessi passivi per contratti di mutuo. Modifiche al Provvedimento n. 160358 del 16 dicembre 2014;

C) Modalità e termini di comunicazione all´anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate. Modifiche al Provvedimento n. 27020 del 19 febbraio 2016;

D) Modalità e termini di comunicazione all´anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie. Modifiche al Provvedimento n. 27065 del 19 febbraio 2016;

E) Comunicazioni all´anagrafe tributaria dei dati relativi ai contributi versati alle forme pensionistiche complementari di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252. Modifiche al Provvedimento n. 27067 del 19 febbraio 2016;

Roma, 19 gennaio 2017

IL PRESIDENTE
Soro

IL RELATORE
Iannini

IL SEGRETARIO GENERALE
Busia



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