g-docweb-display Portlet

Provvedimento del 21 marzo 2018 [8991523]

Stampa Stampa Stampa
PDF Trasforma contenuto in PDF

[doc. web n. 8991523]

Provvedimento del 21 marzo 2018

Registro dei provvedimenti
n. 176 del 21 marzo 2018 

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

NELLA riunione odierna, alla presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vicepresidente, della prof.ssa Licia Califano, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici, componenti e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale;

VISTO il ricorso presentato al Garante in data 20 febbraio 2018 da XX, rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Bianculli, nei confronti di Google LLC (già Google Inc) con il quale l’interessato ha chiesto di ottenere la cancellazione degli articoli reperibili attraverso alcuni URL dal medesimo indicati;

RILEVATO che:

nell’atto introduttivo del procedimento è stato affermato che i fatti posti a fondamento della richiesta di rimozione risultano collegati ad una vicenda del 2007 riguardante procedimenti giudiziali ormai conclusi;

tali informazioni, tuttavia, non appaiono ulteriormente esplicitate né nel citato atto introduttivo, né nella documentazione allegata che, anzi, contiene elementi contrastanti con dette affermazioni;

non possono pertanto ritenersi sufficientemente esplicitati gli elementi posti a fondamento della domanda;

RITENUTO pertanto che, per tali ragioni, il ricorso debba ritenersi inammissibile ai sensi dell’art. 148, comma 1, lett. c), del Codice; 

VISTA la documentazione in atti;

VISTI gli artt. 145 e ss. del Codice;

VISTE le osservazioni dell’Ufficio formulate dal segretario generale ai sensi dell’art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000;

RELATORE la dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici;

TUTTO CIÒ PREMESSO IL GARANTE:

dichiara il ricorso inammissibile.

Ai sensi degli artt. 152 del Codice e 10 del d.lgs. 1° settembre 2011, n. 150, avverso il presente provvedimento può essere proposta opposizione all’autorità giudiziaria ordinaria, con ricorso depositato al tribunale ordinario del luogo ove ha la residenza il titolare del trattamento dei dati, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento stesso, ovvero di sessanta giorni se il ricorrente risiede all’estero.

Roma, 21 marzo 2018

IL PRESIDENTE
Soro

IL RELATORE
Bianchi Clerici

IL SEGRETARIO GENERALE
Busia

Scheda

Doc-Web
8991523
Data
21/03/18

Tipologie

Decisione su ricorso