g-docweb-display Portlet

Report Vodafone: dichiarazione di Antonello Soro

Stampa Stampa Stampa
PDF Trasforma contenuto in PDF

Report Vodafone: dichiarazione di Antonello Soro

"Non è tollerabile che i Governi svolgano un´opera di sorveglianza così massiva, generalizzata ed indiscriminata come quella rivelata dal Rapporto Vodafone. Così come non è accettabile che i Governi accedano direttamente alle telefonate dei cittadini, al di fuori delle garanzie previste dalla legge e senza un provvedimento della magistratura. E questo vale innanzitutto per i Paesi europei dove vige un ordinamento rispettoso dei diritti fondamentali delle persone." Lo afferma Antonello Soro, Presidente dell´Autorità Garante per la privacy, commentando il rapporto Vodafone  diffuso oggi.

"Quello che a partire dal Datagate sta emergendo a livello globale - sottolinea Soro - è l´assoluta necessità di ripensare e riequilibrare il rapporto tra sicurezza e privacy, spostando il baricentro nella direzione della difesa del diritto al rispetto della persona e quindi della sua libertà e della sua dignità".

"Va riaffermata l´idea che il rispetto dei diritti fondamentali debba ancora essere una delle principali discriminanti tra i regimi democratici e quelli illiberali. Non si può in alcun modo giustificare - conclude il Garante Privacy - la pretesa di proteggere la democrazia attraverso la compressione delle libertà dei cittadini perché in questo modo si rischia di calpestare l´essenza stessa del bene che si vuole difendere".

Roma, 6 giugno 2014