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Mauro Paissan, componente del Garante privacy, sul caso Magneti Marelli

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[v. Comunicato stampa]

"Inaccettabile il permesso scritto per andare in bagno"
Mauro Paissan, componente del Garante privacy, sul caso Magneti Marelli

"Un´offesa alla dignità dei lavoratori e una raccolta illegittima di dati sanitari".

Questo il giudizio di Mauro Paissan, componente del Garante privacy, su quanto denunciato dai dipendenti dello stabilimento della Magneti Marelli di Sulmona e riportato da vari giornali.

"L´obbligo della richiesta scritta per andare in bagno durante l´orario di lavoro e la necessità della controfirma da parte del capo officina, configura una inaccettabile lesione alla dignità dei lavoratori. Inoltre, con questo strumento si costringe il dipendente a rivelare eventuali sue patologie o stati di malessere. C´è dunque materia per l´apertura di un´istruttoria da parte del Garante per la tutela dei dati personali".

20 maggio 2009