g-docweb-display Portlet

Su controllo delle frontiere e circolazione dei viaggiatori, i Garanti privacy europei chiedono maggiori garanzie - 18 aprile 2008

Stampa Stampa Stampa
PDF Trasforma contenuto in PDF

Su controllo delle frontiere e circolazione dei viaggiatori, i Garanti privacy europei chiedono maggiori garanzie
Conclusa con la Dichiarazione di Roma la Conferenza annuale

La Conferenza di primavera dei Garanti europei, che si è conclusa oggi a Roma, ha adottato una dichiarazione sui futuri sistemi europei di controllo delle frontiere e della circolazione di tutti i viaggiatori, in arrivo o in partenza dall´Europa, su tutti i mezzi di trasporto.

Le Autorità Garanti europee invitano con forza l´Unione Europea, i Governi e i Parlamenti nazionali e tutte le altre istituzioni interessate, a valutare l´effettiva necessità di adottare tali misure e di individuare criteri di controllo proporzionali rispetto agli obiettivi che si intendono raggiungere.

I Garanti hanno sottolineato che le necessarie esigenze di controlli efficaci per garantire le frontiere devono essere conformi all´idea di un´Europa aperta al mondo, che è uno degli obiettivi perseguiti in questi anni dall´Unione Europea.

Il documento chiede, in particolare, alle istituzioni europee, ai Governi e Parlamenti nazionali che, prima di introdurre  nuove misure che comprimano ulteriormente le libertà dei cittadini, venga valutata in maniera approfondita l´efficacia di quelle già esistenti.

A conclusione dei lavori, la Conferenza ha approvato l´ingresso della Croazia fra i membri permanenti e ha adottato il regolamento del Gruppo di lavoro delle Autorità europee incaricato di seguire le questioni legate alla collaborazione giudiziaria e alle attività di polizia.

Nei due giorni della Conferenza, organizzata dal Garante italiano, che ha visto la partecipazione di 38 Paesi, sono stati affrontati temi cruciali quali quelli della sicurezza, del business, delle nuove tecnologie e a come garantire la privacy in un mondo globalizzato sempre più ipertecnologico.

Roma, 18 aprile 2008