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| Massime tratte dai volumi: "Massimario 1997 - 2001. I principi affermati dal Garante nei primi cinque anni di attività" | "Massimario 2002" | "Massimario 2003" di Fabrizia Garri*, Luigi Pecora, Giuseppe Staglianò
cura editoriale di Maurizio Leante * co-autore volumi 2002 e 2003 |
La pubblicazione parziale o integrale delle massime, in qualsiasi formato, è autorizzata a condizione che venga citata la fonte in maniera evidente e contestuale |
| Indice generale 1997 - 2003 | |
SOGGETTI PUBBLICI > Operazioni di trattamento dei dati > Comunicazione e diffusione > Casi particolari > Azienda sanitaria locale
Anche qualora l´illecita comunicazione dei dati personali dell´interessato abbia già prodotto gli effetti negativi dedotti nel ricorso proposto al Garante, sussiste un interesse del ricorrente a far interrompere eventuali, future altre forme di trattamento illecito o non corretto dei dati. L´opposizione al trattamento va pertanto accolta, con l´ordine al titolare di astenersi da ogni altro trattamento illecito o non corretto dei dati personali dell´interessato, in violazione di disposizioni di legge o di regolamento in materia di protezione dei dati personali o ad esse direttamente connesse (fattispecie relativa all´illecita conoscenza, da parte di terzi, di dati personali, anche sensibili, relativi al donatore e al ricevente di un fegato trapiantato, trattati presso aziende ospedaliere in evidente violazione dei pertinenti obblighi di legge o di regolamento).
Garante 6 febbraio 2003 [doc. web n. 1131755]