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Liste di collocamento: il Garante scrive al Ministero del Lavoro - 08 marzo 1999

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Liste di collocamento: il Garante scrive al Ministero del Lavoro

Il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto al Ministero del Lavoro di valutare le condizioni per una modifica delle attuali norme sul collocamento in modo tale da consentire il rilascio, ai datori di lavoro privati che ne facciano richiesta, dell´ elenco degli iscritti al collocamento a fini di assunzione. L´ Autorità ha ricordato che la legge n.675 sulla protezione dei dati personali prevede che la divulgazione da parte delle amministrazioni pubbliche dei dati personali detenuti ai soggetti privati è consentita solo se prevista da una norma di legge o di regolamento.
Tale norma non è presente nella attuale legislazione che esclude espressamente la pubblicità delle liste di collocamento in favore di privati che non siano società autorizzate ad operare nel campo della mediazione di manodopera. In particolare, viene previsto che la ricerca di personale da parte del datore di lavoro può avvenire, attraverso queste società autorizzate, su tutto il territorio nazionale in forma anonima mediante il sistema informativo del Ministero del Lavoro. Le candidature dei lavoratori interessati vanno comunicate direttamente al soggetto privato che ha fatto richiesta di determinate tipologie di lavoratori.
Il Garante ha dunque richiamato l´ attenzione del Ministero sulla opportunità di intervenire sulla normativa allo scopo di ampliare il regime di pubblicità delle liste di collocamento o, al contrario, di valutare se vi siano esigenze di tutela dei lavoratori che rendano invece problematico questo ampliamento.
A mero titolo di esempio per una eventuale modifica di legge, il Garante ricorda la disciplina introdotta dal decreto legislativo n.204 del 1998 che consente alle pubbliche amministrazioni, comprese università ed enti di ricerca, di divulgare ai privati i dati relativi ai laureati, ai tecnici, ai ricercatori, ai docenti universitari e ad esperti e studiosi per favorire e promuovere la ricerca e la collaborazione in campo scientifico e tecnologico.

Roma, 08 marzo 1999