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Ordinanza ingiunzione nei confronti di La Dolce Vita s.r.l. - 23 gennaio 2008 [1503609]

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 [doc. web n. 1503609]

Ordinanza ingiunzione nei confronti di La Dolce Vita s.r.l. - 23 gennaio 2008

 Registro delle deliberazioni
Del. n. 9 del 23 gennaio 2008

GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

ORDINANZA INGIUNZIONE

NELLA riunione odierna, alla presenza del prof. Francesco Pizzetti, presidente, del dott. Giuseppe Chiaravalloti, vicepresidente, del dott. Mauro Paissan e del dott. Giuseppe Fortunato, componenti e del dott. Giovanni Buttarelli, segretario generale;

ESAMINATO il rapporto dell´Ufficio del Garante predisposto ai sensi dell´art. 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689, relativo alla contestazione per violazione amministrativa elevata in data 25 luglio 2005 nei confronti di La Dolce Vita s.r.l. (in liquidazione) con sede in Torino, via Sagliano Micca n. 3, presso lo "studio Coletti", in persona del legale rappresentante pro-tempore, per la violazione degli artt. 150, comma 2 e 157 del Codice in materia di protezione dei dati personali (di seguito denominato Codice);

RILEVATO che la sig.a Eva Gullien Munguia ha presentato in data 25 febbraio 2005 un ricorso al Garante ai sensi degli artt. 145 e segg. del Codice, nei confronti di La Dolce Vita s.r.l., per mancato riscontro alla richiesta di accesso ai dati personali formulata ai sensi dell´art. 7 del Codice;

RILEVATO che l´Ufficio, con nota n. 9200 del 10 maggio 2005 notificata il 18 maggio 2005, ha invitato la società, ai sensi degli artt. 150, comma 2 e 157 del Codice, a fornire, entro il termine del 6 giugno 2005, ogni informazione ed elemento di valutazione in merito;

RILEVATO che La Dolce Vita s.r.l. non ha fornito riscontro alla predetta richiesta;

CONSTATATO che l´Autorità ha adottato una decisione sul predetto ricorso in data 16 giugno 2005, con la quale si è riservata di instaurare un autonomo procedimento al fine di verificare i presupposti per l´applicazione della sanzione amministrativa prevista dall´art. 164 del Codice;

VISTA la contestazione di violazione amministrativa n. 13974/40729 del 25 luglio 2005, notificata in data 31 agosto 2005, con cui è stata contestata alla predetta società la violazione prevista dall´art. 164 del Codice, in relazione agli artt. 150, comma 2, e 157, informandola della facoltà di effettuare il pagamento in misura ridotta ai sensi dell´art. 16 della legge n. 689/1981;

RILEVATO dal predetto rapporto di cui all´art. 17 della legge n. 689/1981 che non risulta essere stato effettuato il pagamento in misura ridotta;

VISTO l´art. 164 del Codice, che punisce chiunque omette di fornire le informazioni o di esibire i documenti richiesti dal Garante ai sensi degli artt. 150, comma 2, e 157 con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da quattromila euro a ventiquattromila euro;

VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689, e successive modificazioni e integrazioni;

RITENUTO di dover determinare l´ammontare della sanzione pecuniaria, avuto riguardo ai parametri indicati nell´art. 11 della legge 24 novembre 1981 n. 689, valutati anche in relazione all´attività svolta ed al genere di trattamento di dati personali, nella misura del minimo pari alla somma di quattromila euro;

VISTA la documentazione in atti curata dal Dipartimento attività ispettive e sanzioni e le determinazioni di cui alla nota dell´Unità ricorsi in data 12 luglio 2005;

VISTE le osservazioni dell´Ufficio formulate dal segretario generale ai sensi dell´art. 15 del regolamento del Garante n. 1/2000, adottato con deliberazione del 28 giugno 2000;

RELATORE il prof. Francesco Pizzetti;

ORDINA

a La Dolce Vita s.r.l. (in liquidazione), con sede in Torino via Sagliano Micca n. 3, presso lo "studio Coletti", in persona del legale rappresentante pro-tempore, di pagare la somma di euro 4.000,00 (quattromila) a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione prevista dall´art. 164 del Codice indicata in motivazione;

INGIUNGE

alla medesima società di pagare la somma di euro 4.000,00 (quattromila) tramite il bollettino postale che verrà fornito in allegato, intestato a "Tesoreria provinciale dello Stato di Torino" entro 30 giorni dalla notificazione del presente provvedimento, pena l´adozione dei conseguenti atti esecutivi a norma dall´art. 27 della legge 24 novembre 1981, n. 689, prescrivendo che, entro il termine di giorni 10 (dieci) dal versamento, sia inviata a questa Autorità, in originale o in copia autentica, quietanza dell´avvenuto versamento;

DÀ ATTO CHE 

avverso il presente provvedimento, ai sensi dell´art. 152 del Codice, può essere proposta opposizione davanti al tribunale ordinario del luogo ove ha sede il titolare del trattamento entro il termine di trenta giorni dalla notificazione del presente provvedimento.

Roma, 23 gennaio 2008

IL PRESIDENTE
Pizzetti

IL RELATORE
Pizzetti

IL SEGRETARIO GENERALE
Buttarelli

Scheda

Doc-Web
1503609
Data
23/01/08

Tipologie

Ordinanza ingiunzione o revoca